Domenica 29.07.12
Piazza folta, argomento cena del venerdì precedente, che ha visto una discreta partecipazione da parte degli iscritti, una bella prestazione della compagnia del Karaoke, con coinvolgimento degli astanti in canto e ballo (notevole il passo "CELSO").
La presenza di Chuba, Jarno e Eros, mi fa subito pensare ad un percorso veloce, nonostante siano presenti due salite (una tosta, l'altra invece pedalabile). Mai previsione fu più centrata.
Sono presenti anche Aldo e Becchi(?), come ospiti, oltre ai soliti Silvio, Paolone, Daniele, Iller, Claudio, Vanni, Bruno, Lello, Enrico, Michele, Omar, RobertoB, Giuseppe, FrancesccCz. Giuliano si aggregherà alla rotatoria, mentre Celso lo incroceremo a Marzolara in inverso.
Chuba, guidato a briglie da Silvio, fa una andatura deliziosa. La fila è allungata e ben presto arriviamo a San Polo, dove si ha una separazione di gruppi, ma non per eccessiva velocità, bensì per percorsi diversi. Eros, FrancescoCz, Iller, Daniele, Vanni, Claudio e forse Becchi, girano per Vetto. Noi tutti continuiamo per il parmense. Chuba insiste con al sua andatura, solo raramente sostituito da Giuseppe o Giuliano. Attraversiamo Pannocchia, Pilastro, Felino. A Sala, giriamo a sinistra per San Vitale Baganza. Sono sette/otto chilometri di falsopiano, che vengono affrontati con brio.
In mezzo al paese di San Vitale, si gira a destra e subito un bel muro ci si presenta davanti, oltre alla vista della chiesa locale. Il muro, però, è solo l'inizio della salita che continua con pendenze doppie per almeno due chilometri abbondanti, per poi addolcirsi prima del paese di Neviano. Davanti allungano RobertoB, Omar, Michele, Enrico, Bruno, Jarno, Chuba, Paolone,Giuseppe, Aldo e Giuliano. Io vedo dietro Silvio e Lello. A Neviano de Rossi ci raggruppiamo e discendiamo per raggiungere la strada che collega Fornovo a Calestano. Un mangia e bevi iniziale in una vallata prima lussureggiante e ombrosa, poi solo soleggiata, quindi una pedalabile salita che scolma a Lesignano Palmia. Anche in questo caso si formano coppie o singoli. In un tornante aperto, guardando in alto, vedo una figura sfrecciare a velocità supersonica. E' RobertoB, non so inseguito, oppure in inseguimento. Altre coppie non identificabili sono sotto. Io sono con Aldo e Giuliano, ma questa volta non li faccio aspettare. Salgo con il loro passo. Dietro abbiamo Silvio e Lello.
A Calestano sosta per rifocillamento (in verità già avvenuti lungo il percorso; ogni quindici chilometri un fruttino Zuegg viene ingurgitato), foto e riempimento borracce. Memore di quanto successo qualche settimana prima, ho ben controllato il rifornimento.
Sono le dieci e dieci, quando ripartiamo (quaranta minuti di vantaggio rispetto alla tabella di marcia, dice a voce un po' alta e forse esagerando, Bruno ad uso e consumo dei numerosi ciclisti parmensi presenti) da Calestano. Rimangono attardati Paolone, intento in telefonate e Aldo in sua compagnia. Tutti gli altri sono in fila dietro a Chuba, lungo lo stradone che porta a Felino (recuperiamo Celso in inverso a Marzolara). La velocità viene fatta alternativamente )dopo un po' di attesa appena avviati per cercare, inutilmente, di far rientrare i ritardatari), da Chuba e Jarno, due belle locomotive.
Arrivare a Felino è un attimo, come pure al semaforo di Pilastro, fortunatamente rosso.
Paolone ed Aldo, intanto stanno recuperando e, dopo un ulteriore rallentamento al semaforo di Pannocchia, ci raggiungono. Il resto è routine. Velocità costante di Chuba e Michele. Una mia imposizione di velocità controllata su per Vignale, quindi attraversamento del centro di San Polo, con richiesta di Borsea (falsa) da parte di Giuli, boicottata in ogni caso da tutti. E' Roberto che ci guida sullo strappo Leoni e sulla tangenziale di Quattro Castella, sostituito da Michele e Bruno, che alla fine mi lascia impostare la velocità lungo lo strappo dei Salami.
Alle undici e ventidue siamo in piazzetta della piadina. Un ora e dodici minuti per quarantaquattro chilometri. Qualcosa dietro deve essere successo, perché a Montecavolo arriviamo Giuli, Michele, Bruno, RobertoB, Giuseppe, Enrico, Aldo, Celso ed io. Silvio pare abbia forato, atteso da Omar e Lello. Paolone e Jarno si sono persi in chiacchiere, mentre Chuba a San Polo ha fatto la parte sotto, più lunga di un chilometro. In piazzetta arriva anche Vanni tutto solo, che con noi tutti viene a chiudere la giornata, come al solito, alla fontana del sindaco.
Giornata con caldo accettabile partecipanti 17 + 1inv+4 ospiti totale 22 km 100 3,24