Domenica 22.05.11
Enrico va a raccontare in giro, che io sono un esperto in partenze intelligenti.
Forse non ha tutti i torti. E' già il secondo anno che salto il "dente di sega", ossia il tracciato a denti di sega del "trofeo dello scalatore". Il festeggiamento in simultanea del compleanno di Asia e Mewen, mi ha richiamato a Valbonne, anche se, in realtà, mi sono ritrovato a fare il cameriere filippino, in mezzo ad una miriade di nazionalità, italiani, francesi, svedesi, sud africani, irlandesi , africani. Non sono, però, stato l'unico a saltare la giornata.
Soltanto "quella sporca dozzina"(vecchio film di guerra del 67, quando molti di voi non erano ancora nati, di Aldrich, con Lee Marvin e Charles Bronson), è partita all'orario canonico.
Silvio, Daniele, Bruno, Iller, Ugo, Giuli, Omar, Richi, FrancescoD, Lello, Claudio, Celso B.
La prima salita, raggiunta tutti in gruppo, è la mitica "Riserva", molto temuta (a ragione) da Silvio, che ne ha sempre solo sentito parlare. La schiena d'asino del secondo tratto è notevole.
Davanti i soliti, ossia Omar, FrancescoD, Claudio, Ugo, Giuli ed i pensionati Bruno e Richi, gli altri appena dietro.
La seconda è il Tre Croci, due bei chilometri al dieci, la terza i Pavulli (tornanti iniziali pazzeschi e drittone finale da brivido), la quarta lo strappo di Montalto (quasi un riposo, rispetto alle altre) con incrocio con Alle in inverso e successivamente con Vanni, pure lui in inverso, la quinta Paderna (primo chilometro al quattordici, riposo di cento metri, secondo chilometro al dodici). Le notizie mi arrivano fino alla Stella, dopo Sordiglio e Costaferrata. Pare che sul culmine vi sia stata attesa per il ricongiungimento, per poi scegliere percorsi diversi, che però, si sono persi nelle nebbie della fatica.
Claudio pare sia rientrato da Casina. Daniele doveva rispettare orari e non so come abbia chiuso. Gli altri sembra abbiano fatto il percorso stabilito, anche se stento a credere che sia stato completato. E' caratteristica di tutti i trofei dello scalatore di saltare la penultima e l'ultima (di solito Bergonzano e la Chiesa). In ogni caso non posso che segnalare quanto mi è stato comunicato.
Percorso km 95 tempo 4 ore e15 per tutti.
La proposta (alternativa al trofeo) di fare la G.F. Dei due Fiumi, come preparazione al GF Matildica, segnalata da Giuseppe, è stata seguita da Giuseppe stesso, da Paolone, da Enrico, Michele, Salvatore e Marina
Giuseppe e Paolone, e Marina km 136 media 31km/ora
Enrico, Michele, e Salvatore, percorso medio(forse 100 km)
Partecipanti 12+2 inv +6 gran fondo due fiumi tot 20