Domenica 10.04.11
Il trofeo padano è sempre atteso con un po' di timore. E' una lunga cavalcata in pianura, ma c'è sempre la preoccupazione del ritorno, se affrontata con troppo foga nell'andata.
A quanto pare il percorso non interessa gli atleti dell'Advanced, anche loro presenti in piazza, ma rimasti al palo.
Silvio, Celso, Iller, Daniele, Bruno, Omar, Robertob, FrancesoD, Marina, gli ospiti Giordano e Chuba, Giuseppe, Paolone, Raffoz, e Claudio sono in mia attesa. Si discute sul percorso da seguire per raggiungere il mitologico centro di Gavassa, quindi si parte. A Rivalta raccogliamo Enrico, Michele e Robp, più avanti Giuli.
In testa rimango per molto tempo io, in quanto il tracciato indicato nella mappa è sconosciuto a tutti. Si sviluppa, infatti, in mezzo ai prati verdi delle campagne di Gavasseto e Roncadella. Ben presto si arriva davanti alla casa di Romeo a Gavassa (piccolo inciso, siamo passati anche davanti alla casa di Francesco Cozza a Canali, alla casa natale di Celso nell'andata, e sfioreremo le case di Marina, FrancescoD e, credo, anche Antoniolr nel ritorno), prima di buttarci sulla provinciale per Correggio. Sono Giordano (richiamato spesso da Marina) e FrancescoD (guidato come un ombra da Silvio, conoscitore della zona) a fare l'andatura lungo questa strada e in quella successiva che porterà a Rio Saliceto, a Rolo e a Reggiolo. Un fastidiosissimo vento laterale, proveniente dai lidi ferraresi (più volte ho avuto l'impressione di annusare la salsedine) ci accompagna fino a Rolo (da segnalare un notevole il pit stop in una area di servizio chiusa, di fianco all'autostrada; quasi quasi sembrava un autogrill). RaffoZ, decide di accorciare (o forse sbaglia strada) per Reggiolo, mentre Giuli, è rientrato appena dopo Correggio, atteso per le nozze d'oro dei suoi genitori (Auguri a loro da parte della Ciclistica). Il ritorno è caratterizzato dalla foratura di Giordano (atteso da Marina) e, dopo Novellara, dalla separazione dei gruppi, generata dai continui strappi di Giuseppe. Davanti FrancesoD, Chuba, Giuseppe, Omar, Robertob, Paolone, Claudio, Enrico, Michele, RobP ed io, dietro gli altri. A Cadelbosco FrancescoD rientra al desco (così pure faranno Marina e Giordano), mentre il resto del gruppo percorrerà la strada tipo Parigi-Dakar (anche se ormai non ha più questo percorso) che costeggia il Quaresimo e che provocherà la foratura di Enrico, assistito dal garzone di bottega Michele, con la super visione dei Omar e RobertoB. RobP, intanto ci ha abbandonati per la magione dopo Roncocesi).
In piazzetta arriviamo Io, Claudio, Paolone, Giuseppe e Chuba, dopo aver raccolto lungo il percorso PaoloS, che parteciperà, in questo modo, per la prima volta nell'annata ad una giornata della Ciclistica.
Poco dopo, arriveranno anche Silvio, Celso, Iller, Daniele, Bruno.
Giornata completamente soleggiata e ventosa
Partecipanti 18 Ciclistica + 2 ospiti + 1 corto Ciclistica : totale 21
Km percorsi 108 tempo impiegato 3 ore e 20 minuti (km/ora 32,4).
x corretta informazione al relatore:
X foratura (causa strade da Parigi-Dakar) Michele, come apprendista, Omar come supervisore e Roberto Belletti eccellente meccanico al box, si sono fermati cn me, raggiunti dal gruppo ke seguiva, siamo rientrati da San Bartolomeo in leggero ritardo ke nn ha turbato la bella mattinata!!
alla prox
Enrico