Domenica 27.06.2010

Mancando il narratore ufficiale partito per la Gallia, (a lui buon ritorno), prendo penna e calamaio e riferisco della giornata ciclistica odierna.

La giornata serena e fresca fa ben sperare, ma l’ora di partenza seleziona + di San Romano… si parte in 7: Berry, Iller, Silvio, Paolone, Enrico, ma l’Italia è rappresentata al completo dalla coppia Francesco, Antonio, che narreranno di aneddoti di vita naif….

Percorso tutti insieme a velocità di crociera fino a Roteglia e Lugo a raccontare delle serate estive, Paolo naturalmente è quello che ha più da dire…..dopo di che a inizio salita di S.Cassiano Silvio racconta a tutti di pendenze estreme, pericolosi animali mitologici e che solo lui conosce la via e se lo lasciamo non troveremo la strada del ritorno, fingiamo di crederci e saliamo con passo ragionevole, ma davanti alla ex Pieve di San Vitale (ho saputo poi consacrata nel 1094 dal Vescovo Eriberto), siamo sgranati, affrontiamo gli scaloni di monte Falò, panorama molto bello della vallata, colline verdissime, vallata oscurata da foschia x la troppa umidità della giornata, in cima foto. … il sole che notoriamente bacia i belli, non si fa vedere fino a S.Cassiano

Ritrovo alla fontana di Valestra (mi pare) e altri scatti. Dopo San Vitale, castello di Carpineti, e finalmente discesa, mentre ci catapultiamo giù dalla Minghetta in battaglia con Bismantova, decidiamo di saltare i Pavulli, ma perdiamo Silvio e Iller, che anche dopo attesa ad Albinea non rivedremo, allora tutti a casa con lo stomaco che reclama.

Giro gradito da tutti anche se NESSUN CAFFE’ (come sempre….) e barrette in movimento

Partecipanti 7, nessun commento con nanetti od altro x favore, anche perché vi informo che:

Il 7 viene considerato l’emblema della pienezza spirituale e cosmica, il numero sacro per eccellenza, confermato dalla forte carica simbolica conferitagli in molte religioni, vedere x credere…..

temperatura gradevole ma molto umida km 100 4ore 05 minuti

Lungo il fondovalle incrocio con maglie della Ciclistica: ho identificato solo Alessandro,Vanni,Bruno e Riccardo.

Enrico

P.S. Un grazie ad Enrico per la precisa, istruttiva ed ironica relazione. Lo avevamo già testato come inviato supplementare in una precedente uscita. Si è confermato brillantemente anche in questa.

Al ritorno dalla Francia (Gallia, come cita Enrico), mentre ero in mezzo al passo appenninico di san Bernardo (960 mt s.l.m.) per evitare le solite chilometriche code sull'autostrada A10, sono stato raggiunto dalla telefonata di Carmine per la relazione sulla partecipazione sua e di Claudia alla mitica Marco Pantani. Il risultato dell'organizzazione (sesta di categoria e 6ore e 55 minuti per 155 km di interminabili salite), già eccezionale, non le rende il merito giusto. Una caduta in partenza, senza effetti per lei, ma dannosa per la bici, l'ha costretta ad affrontare le salite con rapporti non proprio ideali, ma, soprattutto, l'ha tenuta ferma per più di mezz'ora nel tentativo da parte di Carmine, riuscito parzialmente, di migliorare la situazione del cambio. Con il tempo effettivo, l'avremmo vista tranquillamente a podio.

Grazie Claudia, per l'ennesima dimostrazione di carattere e forza. Per noi sei sempre la numero uno. Ovviamente grazie anche al tuo fedele gregario Carmine.