Domenica 09.05.2010

I tracciatori, questa volta, ci mandano verso il modenese. La scelta è giusta. Verso est si vede un bel chiarore, mentre sopra le nostre teste, in piazzetta della piadina, scappa anche qualche goccia.

Io, Ugo, Silvio, Daniele, Vanni, Iller, Bruno, Paolone, FrancescoD, AntonioLR, Claudio, Berrj, Luciano Cav, Ettore, Claudia, Carmine, Francescocz, Celso, Jarno e Giuseppe ( con le loro nuove maglie bianconere normale ed inversa, in evidenza) siamo pronti per la partenza.

Nel tratto Montecavolo Albinea, raccogliamo per strada MaxB, Enrico RobP e Romeo. La velocità é mantenuta sostenuta lungo tutta la pedemontana. Una voce nel gruppo (frana e strada sdrucciolevole a Casalcicogno) fa cambiare il percorso in accordo con i tracciatori. Inseriremo la lunga e dura "Barighelli" al posto della "Casalcicogno".

Al bivio per Jano, Vanni ci abbandona per Baiso. A Casalgrande Ettore tira il gruppo ai 38. A Sassuolo siamo in diciassette( Io, Ugo, Paolone, FrancescoD, AntonioLR, Claudio, Berrj, Luciano Cav, Ettore, Claudia, Carmine, Francescocz, Jarno, Giuseppe, RobP,Enrico e MaxB) ad affrontare il tratto di strada che ci porterà alla "Barighelli". Dopo alcuni chilometri in vallata, inizia, con due tornanti secchi, la lunga scalata. Incontreremo soltanto due brevi tratti in lieve salita. Il resto tutto sudore. La lunga fila indiana si snoda tra verdi prati e case isolate. Ben presto si allontanano in tre o forse quattro (Ettore, Carmine, Jarno e Luca che ci ha raggiunto prima dell'inizio della saliata) e cosa sia successo al culmine nessuno lo saprà mai, nonostante Berrj (grazie per la compagnia) abbia più volte richiesto un ordine di arrivo.

Dopo il ricompattamento sulla provinciale (grazie all'attesa di tutti quelli davanti, attesa che ha permesso anche a Felicioni, pure lui partito in ritardo, di raggiungerci) ci buttiamo nella discesa per Prignano prima e Lugo poi. Lungo lo stradone di Roteglia (incrocio con Alessandro che sta facendo il percorso inverso), non so per quale motivo, siamo solo in undici ( Jarno, Io, Ugo, FrancescoD, AntonioLR, Berrj, Luciano Cav, Ettore, Claudia, Carmine e Luca). A Castellarano Jarno continua per il "corto" e il resto va all'attacco della triplice salita che ci porterà alle Tre Croci ( S. Valentino, Montebabbio, e appunto tre Croci) e della discesa di Ventoso. Lungo la pedemontana, ci abbandonano Ugo e Luciano Cav, mentre Claudia, Carmine, Luca ed Ettore ( che si erano già avvantaggiati), allungano per Montericco. In piazzetta delle rose arriviamo, perciò per primi, Io, AntonioLr, FrancescoD e Berrj. Pian piano arrivano tutti. Un Bruno stoico, mette in evidenza che nonostante la sua età ha affrontato e superato brillantemente la salita dei Barighelli. Noi, però, sappiamo bene che ha una percorrenza chilometrica settimanale da far concorrenza ad Eros ( arrivato anche egli dal giro di Baiso con Vanni).

Giornata splendida. Temperatura buona. Km 95 3,31

partecipanti tot 219 (28+ 1 inv)