Non sbagliano più. Avevano previsto neve e neve è arrivata.

Ore 7,00( orario fisiologico; mi sveglio sempre a quest'ora lunedì o domenica che sia, estate o inverno) mi alzo e do una occhiata dalla finestra. Nevicata intensa con previsione di continuità. Bene, si ritorna sotto le coperte.

Mi riaddormento e che ti sogno? Il percorso in programma.

Un bel gruppo parte dalla piazza della piadina con velocità sostenuta che viene mantenuta fino alla salita della "Minghetta". All'improvviso partono Vanni, Daniele, Gino e Silvio lasciandoci al palo sul ponte del Fasano a Rondinara. Cerchiamo di rispondere io, Giuli ed Iller, ma proprio non riusciamo a riprenderli, anzi il distacco aumenta. Mi volto e vedo, con grande sorpresa, arrancare tutta la serie A. Viano viene attraversato come un lampo dai primi, che insistono anche su Monte Lusino, fino a Baiso. Invece di aspettarci alla fontana, continuano imperterriti su per Monte Faraone e giù da Carpineti, quindi Felina. Sulla statale continuano come indemoniati, passando per Casina , La Vecchia e Puianello.

Quando noi arriviamo, affranti dalla fatica, in piazzetta delle rose a Montecavolo, loro sono lì ad aspettarci, ancora belli freschi. Ovvi gli sfottò. Insieme, però, ci prepariamo ad accogliere con sorrisi ironici i professionisti, che questa volta si sono persi per strada.

Che giornata ragazzi, interrotta bruscamente da un " Mario svegliati, è ora di mangiare" da parte di Luisa.

Bel sogno.