Domenica 04 Aprile 2010    Pasqua

 

E' Pasqua e la festività si fa sentire. In piazzetta non siamo in tanti. Io, Vanni, Daniele, Omar, claudio, Paolone, FrancescoD (orfano di AntonioLR che è in Calabria), Max B, Antonio1 ed il redivivo Berrj di ritorno dal Brasile. Silvio e Giuli, hanno ottenuto il permesso di anticipare la partenza per visita parenti, Enrico ,invece, lo raccoglieremo a Puianello. Il percorso in programma è tipicamente Pasquale, ossia corto e locale. In ogni caso sono Vanni e Daniele a condurre le danze fino alla pineta di Vezzano( che il sogno si stia avverando?). All'inizio della Vecchia mi porto al comando io e successivamente Antonio1, che è come un cavallo da corsa tenuto con le briglie. Pur andando al minimo delle sue possibilità crea un piccolo vuoto. Finalmente da dietro cominciano a muoversi e mi lasciano affrontare il resto della salita con il mio passo ( in compagnia di FrancescoD). Una volta superata il ristorante (La riserva del re), la salita si fa più dolce e si arriva facilmente a Casina. Continuiamo per il col di San Giovanni, ricompattandoci con Claudio, Omar, Paolone ed Enrico( Antonio1 ha voltato la bici, mentre Vanni, Daniele e Berrj, seguivano dietro). Qualche piccolo strappo, affrontato celermente, poi la salita che porta al colle, quindi dopo il culmine, incontro con Giuli che ha abbandonato Silvio ed è tornato verso di noi per chiudere il percorso insieme. Raggiungiamo Regnano, non dopo aver dato una occhiata allo scorcio panoramico con il castello di Canossa e tutte le colline che lo attorniano, saliamo ancora un po' per Cà Bertacchi, quindi discesone a folle velocità fino ad Albinea. La giornata si chiude con la solita chiacchierata in piazzetta delle Rose, ringraziando la clemenza del tempo, previsto piovoso, in realtà solo nuvoloso.

 

Giornata nuvolosa, temperatura invernale, partecipanti 13