Domenica 13.02.11

Dopo una settimana bellissima, durante la nottata tra sabato e domenica, ha fatto comparsa la pioggia. Poca roba, ma tale da rendere le strade sdrucciolevoli e pericolose. Nonostante questo la piazza è piena. Silvio,Omar, AntonioLr, Daniele, Vanni, Bruno, Iller, Claudio, Giuseppe, Paolone, FrancescoD, RobertoP, RobertoB, Salvatore, Michele, RaffaeleZ, Wainer, Marina e Celso ,sono in chiacchiere oppure si stanno unendo al gruppo. Per l'Avanced sono presenti Jarno ed AntonioG. L'ospite, invece è William.

L'andatura in partenza è controllata a causa delle condizioni stradali. Dopo le rotatorie di Puianello ed Albinea e dopo aver raccolto Giuli, Ugo, Richi e FrancescoCZ, al comando si pone Jarno seguito da Antonio e William. Un suo primo tentativo di accelerata, viene sventato dalla nostra indifferenza. Successivamente manterrà una andatura regolare (anche se da funerale per i professionisti), che ci permetterà di stare uniti fino all'attacco della salita di San Valentino. Una lunga fila indiana attraversa Chiozza, Casalgrande, Veggia e Tressano.

Dopo le prime rampe, i soliti ( Omar, RobertoB, Paolone, Giuseppe, AntonioLR, FrancescoD, Salvatore e Michele, Francescocz, oltre a Jarno, AntoniG e William)allungano un po' ( anche se di un niente) rispetto al mio gruppetto (io, Claudio, Richi, Ugo, RobP, Giuli, Wainer ed Iller), Gli altri sono appena dietro.

La salita è dura inizialmente, poi dolce fino alle scuole, dove qualcuno di quelli più avanti si è fermato per aspettarci prima di svoltare per il Castello.

Molto più dura è la salita che porta a Monte Babbio. Da dietro si vede la solita carovana lungo i tornanti, infoltita anche da gruppi extra che vengono spesso superati. L'ultimo strappo che porta al Monte delle Tre Croci viene affrontato con decisione fino allo scollinamento. E' invece la prudenza che prevale lungo la discesa che porta a Ventoso. Nel primo tratto di asfalto, si nota la presenza della famigerata "LEDGA". Nei tratti successivi sono, invece, le passeggiatrici domenicali (non fraintendete), a creare pericoli per le distrazioni che possono generare.

Dopo Cà De Caroli, attraversiamo il Tresinaro sulla strettissima passerella che porta a Jano ed affrontiamo il piccolo strappo che porta all'Osservatorio ed a Borzano. Alla rotatoria dopo il paese, alcuni reggiani accorciano , mentre davanti si scatena un po' di bagarre. Lascio fare ed affronto tranquillamente i saliscendi di Albinea. Forzo soltanto negli ultimi cinque chilometri riuscendo a coprire buona parte del gap che si era creato.

In piazzetta delle rose si fanno le chiacchiere di rito.

L'arrivo del gruppo dei soci fondatori, chiude la domenica ciclistica.

Km 57 - tempo 2,07 – partecipanti Ciclistica 24 + 2 Advanced +1 ospite

Giornata nuvolosa, temperatura buona, considerando il periodo.