Domenica 01.05.11

Cominciano gli orari improbi. Partenza ore otto c'è scritto sul calendario. Durante la notte è anche piovuto ed il mattino è fresco, per cui ci si deve vestire adeguatamente per evitare complicazioni. Scelgo i soliti manicotti e lo smanicato Co.Ge.Ma. oltre alla maglia estiva.

In piazzetta gli altri sono più o meno nelle stesse condizioni, fatta eccezione per Celso che si presenta in lungo.

La conta iniziale vede presenti Silvio,Omar, AntonioLR, Wainer, MaxB, FrancescoCz, Daniele, Vanni, Romeo, Bruno, Iller, Giuseppe, FrancescoD, RobP, Paolone, Michele oltre al già citato Celso e al sottoscritto.

Rispettiamo il ritardo canonico, quindi partenza per la montagna reggiana.

Mantengo una andatura sostenuta fino a Vezzano ( raccogliendo per strada Giuli, Enrico e L'ospite Felicioni), quindi lascio il comando a FrancescoCz e a Iller.

Credo che lungo i tornanti che portano al Bocco vi sia stato un allungamento del gruppo. Ho visto Bruno, inizialmente con noi, rallentare per aspettare gli altri.

A Casina arrivano per primi i soliti., ossia Giuseppe, Omar, FrancescoD, AntonioLR, Paolone, MaxB e Felicioni. Michele,Enrico e Giuli stanno in mia compagnia. Appena dietro RobP.

Dopo il ricompattamento, percorriamo insieme la Quercia, Casa Del Merlo e la Felinese, prima di buttarci nella discesa che porta alla Gatta.

L'inizio della lunga salita (e non solo salita) per Villa Prara è in mezzo al bosco. Pochissime macchine, molto verde, un po' di umidità, qualche volenteroso spettatore (gli abitanti delle rare case che si incontrano) che risponde al nostro saluto guardandoci con compatimento. Ogni tanto si imbocca una discesa (che non fa altro che aumentare il dislivello altimetrico di giornata), per poi ricominciare a faticare. Arrivo, in solitaria, a Pontone, quindi a Villa Prara. La sorpresa più grossa mi si presenta al cartello successivo che incontro dopo uno strappone di cinquecento metri."Mulino di Villa Prara". Quando mai si è visto un mulino sul cocuzzzolo? L'acqua di solito scorre verso valle ed i mulini là sono.

Dopo l'ennesimo ricompattamento (anche con RobP, che non so da dove sia arrivato e che proseguirà per il corto del Castello per poi fare, assieme ad Eros e a Felicioni, veri e propri guastatori di percorsi prestabiliti, Cerreto), si va a cercare il salitone di giornata. Santa Caterina prima e San Vitale dopo. Il primo strappo è indescrivibile ( per esperienza, sconsiglio a tutti la fontana prima della chiesa – una volta fermo non riparti più in salita-). Li vedo tutti davanti a me e sembrano fermi. Il secondo tratto è relativamente meno duro, ma solo la vista del bivio per San Vitale( carraia che porta in mezzo al bosco), mi rallegra. Pian piano sono tutti scomparsi. So che c'è appuntamento alla fontana di Valestra per cui non mi preoccupo. Ci si deve arrivare, però, alla fontana. Un altra salitona di due chilometri mi fa procedere lentamente. Quando vedo Giuli (che mi ha aspettato), so che mi rimangono soltanto altri cinquecento metri. La discesa per Montefaraone, l'affronto leggermente staccato. Purtroppo una buca infida mi frega. Foratura dopo due curve e sosta obbligata per il cambio gomme. Giuli, non vedendomi arrivare, si sobbarcherà tutta la salita al contrario per venirmi a cercare. Quando arriva la sostituzione è già fatta. In questi casi decidiamo, in comune accordo, di accorciare il più possibile il rientro per evitare rischi di ulteriori forature.

A velocità sostenuta passiamo Baiso e Viano, evitiamo i Pavulli (certamente fatti da Giuseppe, Omar, FrancescD, AntonioLR, Paolone, Maxb), anche se allungheremo il percorso di qualche chilometro. Superiamo Bruno e Iller ( Silvio, Daniele e forse Celso, invece hanno optato per il percorso dovuto) ed assieme ad altri gruppi, sempre in competizione, arriviamo ad attaccare la pedemontana. Mi aspetto crampi, che puntualmente arrivano al primo saliscendi ed anche successivamente. Giuli, mi taglia l'aria fino in piazzetta, dove probabilmente sono già transitati Giuseppe, Omar, Francesco ed Antonio. Vediamo arrivare Paolone, MaxB, Iller. Silvio e Daniele. Gli altri avranno raggiunto le loro famiglie con diversi tragitti.

Giornata fresca ed umida, migliorata nel corso della mattinata

Partecipanti 21 Ciclistica +1 ospite: totale 22

Km percorsi(miei) 95 tempo impiegato 3 ore e 42 minuti ( l'ufficiale è 91 km forse 3 ore e 40)