Domenica 25.07.2010

Ci stiamo avvicinando alla sosta estiva. Credo che per alcuni sarà solo teorica; ho infatti già sentito parlare di vacanze in Francia per affrontare le salite dall'Alta Savoia o di vacanze sulle Dolomiti, per testarsi sugli innumerevoli storici passi alpini. Per quanto mi riguarda, sarà certamente di riposo, non portando con me la bici.

Torniamo a noi. Domenica mattina in piazzetta al mio arrivo, sono già presenti Silvio, Iller, Marina, Claudio, RobertoP, Paolone, Berrj, Claudia e Carmine. Un dovuto inchino di rispetto al nostro campione italiano dei commercialisti, una attesa prolungata, per permettere a Giuseppe e MassimoB di aggregarsi, quindi partenza. A Puianello si uniscono Giuli ed Enrico, mentre più avanti, raccogliamo FrancescoD ed AntonioLR che sono arrivati lunghi al ritrovo. Alla Bettola, mi viene la pazza idea di seguire Claudia, che, sentendo un po' fresco, accelera lungo i tornanti che portano al Bocco. Pessima scelta. Arrivo a Casina surriscaldato. Si continua per la Quercia e Casa del Merlo. La discesa con vista, ossia il tratto di strada che porta al bivio per la Gatta, con il bellissimo panorama del Salame di Felina e della Pietra di Bismantova, viene percorsa da Carmine a velocità folle con noi dietro a finire i rapporti ed a sudare come dei dannati (e poi dicono che in discesa ci si riposa). Finalmente si ritrova la salita per Berzana e per la Croce, fino ad arrivare a Castelnuovo. Claudio, Giuseppe e RobertoP, ci lasciano per Vetto, mentre io, Carmine, Claudia, Giuliano, Enrico, MaxB, FrancescoD ed AntonioLR affrontiamo lo strappo che dall'ospedale porta al bivio della Pietra. Un po' più staccati Silvio, Iller, Marina, Berrj e Palone procedono del loro passo. Prima di Carnola, raggiungiamo Celso ed assieme percorriamo la bellissima discesa che porta ai Triassici del Secchia prima e alle Fonti di Poiano dopo. Sosta tecnica (anche con foto), quindi inizio della durissima salita che conduce a Poiano paese e successivamente, dopo la solita discesa traditrice, a Razzolo, il paese di Roket Razzoli. Svolta a destra sulla provinciale per Villa, breve discesa ed ennesima salita per arrivare nel centro di Villa Minozzo, dove, finalmente, ci fermiamo alla fontana. Provo a proporre un percorso alternativo meno duro rispetto a quello che ci aspetta, ma Giuliano e gli altri preferiscono (giustamente) rendere onore ai tracciatori. Come conseguenza ci si butta lungo la discesa del Secchiello per raggiungere il bivio che porterà alla triplice salita di Cerrè Marabino. L'ultimo tratto ha pendenze da doppia cifra alta. Da dietro (ossia dal mio punto di vista), all'uscita del bosco, si ha la spettacolare veduta di chi sta davanti che , sgranati si inerpicano lungo le semicurve che si alternano lungo la salita. Breve sosta in centro al paese con saluto di conoscenti, quindi discesa per la Gatta.

I cinque chilometri che separano la Gatta dal ponte di Felina, non sono duri, hanno però il difetto di arrivare dopo una mattinata di salite. Claudia vola subito via tenendo a distanza FrancescoD ed AntonioLR. Carmine, invece, decide di stare con me, con Enrico, MaxB e Giuliano ovviamente per sostenerci moralmente. Celso è ancora più indietro. Sul ponte, come al solito, arrivo per ultimo, ma vengo recuperato da Carmine per percorrere insieme ed a velocità controllata la temuta Felinese. Solo la vista di Casa del Merlo mi rende felice. Da questo luogo ameno, comincia la discesa che porta a Casina. Un paio di buche centrate ad alta velocità, mi fanno preoccupare. Lasceranno il segno, infatti, in piazza a Casina dopo la sosta. Gomma anteriore sostituita in tempi non proprio brevi, nonostante l'aiuto di Giuli e Carmine. In gruppo ( sono rientrati anche Celso, Silvio, Berrj, Marina, Paolone, mentre Iller aveva preferito il corto), percorriamo l'ultima discesa di giornata che ci porterà finalmente a Montecavolo. Due chiacchiere, il saluto a chi andrà in ferie, oppure un appuntamento a domenica prossima, prima festività di agosto, caratterizzata dal raduno a Cerreto Laghi.

Giornata inizialmente fresca,successivamente perfetta Km 111 tempo 4.35 partecipanti 17